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04/10/2020

B30 Il simbolismo cristiano nella teoria musicale?

Dispensa per il servizio mattutino nella Chiesa riformata a Reinach-Leimbach domenica 11 giugno 2023, 10:30

Introduzione

Il simbolismo cristiano nel nostro sistema tonale? Questo non è così insolito come potrebbe sembrare a prima vista. Visto da una distanza maggiore, abbiamo a che fare con una visione del mondo. Quindi affrontiamo prima l'argomento dal lato cosmico:

Le condizioni astronomiche sono quelle che sono. Tuttavia, il paradiso degli dei degli egizi, dei greci, dei romani e dei cristiani era ciascuno il proprio. Sentiamo parlare del dio del sole egiziano Ra, del dio del sole greco Helios, del dio del sole romano Apollo e di Cristo che dice di se stesso: "Io sono la luce del mondo". Joh.8,12 L'astronomo Andreas Cellarius (1596-1665) progettò le costellazioni cristiane, la cui implementazione generalmente vincolante avrebbe permesso di identificare l'Arca di Noè nel cielo notturno.

Non è diverso con la musica. La fisica della corda vibrante è quello che è. Pitagora, Euclide, Aristosseno, Archimede e molti altri se ne sono occupati e hanno dato i nomi alle manifestazioni. Come sappiamo, questi furono adottati dai Romani perché, come ci racconta lo scrittore romano Aulo Gellio (II secolo), la lingua latina non aveva equivalenti per le loro espressioni. La nomenclatura utilizzata ancora oggi (primo, secondo, terzo, ecc.) e il riferimento a. La Scrittura rientra quindi nel periodo del cristianesimo primitivo.

Un confronto rivela cosa è cambiato rispetto ai greci. La sequenza di toni attribuita a Pitagora è composta da 5 toni interi e 2 mezzi toni. 5 interi e 2 metà fanno 6. Tuttavia, i cristiani decisero di numerare i gradini consecutivamente, contando le metà come interi. Con il conteggio inclusivo del tempo (che conta anche il punto di partenza) si arrivava a 8, corrispondenti alle 8 sfere celesti, agli 8 giorni della settimana, alla risurrezione all'8° giorno e alle 8 beatitudini. Ma come si ottiene la salvezza? Circa i 7 doni dello Spirito Santo: timore di Dio, pietà, carità, coraggio, misericordia, amore per i nemici e saggezza.

Scala di Giacobbe

Per analogia con la scala di Giacobbe, si parla oggi di bilance - scale immaginarie verso il cielo - per questo servono modalità da chiesa - quella giusta per ogni occasione. Un fisico non può fare nulla con toni "alti" e "bassi", perché conosce solo oscillazioni più veloci e più lente. E i matematici hanno problemi con il «2 minore» e il «3 grande», con la seconda minore e la terza maggiore.

La ragione di tali anomalie è che i simboli sono relazioni intenzionali e non connessioni causali che potrebbero anche essere dimostrate indipendentemente altrove.

A e Ω

Do come Cristo all'inizio e alla fine della scala di do maggiore: si riferisce al la e alla Ω. Nella musica, la consonanza incarna la fine di tutte le tensioni: la pace acustica. La C come Cristo appare anche allo zenit del circolo delle quinte. La musica araba non conosce nulla di tutto ciò e apre l'accesso ai propri spazi tonali.

8 beatitudine

Dove altro incontriamo l'8 che era così importante per i cristiani?

- Nelle 8 sfere celesti: è stata ipotizzata una sfera separata per ciascuna delle 7 cosiddette stelle erranti: Sole, Luna, Venere, Marte, Mercurio, Giove e Saturno. Poiché nessun movimento era percepibile nell'ottava sfera, in cui si trovano le costellazioni fisse, lì si presumeva l'eternità: il regno degli dei o il regno di Dio.

-  negli 8 giorni della settimana (secondo il conteggio biblico dal giorno del Signore, al quale dies dominicus - il 1° e l'8° giorno della settimana coincidono)

- Santificazione del tempio il 1° e l'8° giorno (1 Re 8)

- Fonte battesimale ottagonale

- Pulpiti ottagonali

- 8 parti del discorso

- Moduli 8Pass su pannelli d'altare rotondi (Besançon) e in vetrate (Sion)

- Corona imperiale a 8 lati

- Architettura ottagonale: battisteri, campanili, Cappella Palatina ad Aquisgrana, Castel del Monte

- 8 chiavi riconosciute su 14 (come riportato da Heinrich Loriti di Glarona, 1488-1563)

- 8 beatitudine (fissato su 8 qui, anche se ne sono menzionati altri)

Giovanni Inno

Do, Re, Mi, Fa, So, La, Si, Do 

Ut queant laxis, resonare fibris mira gestorum, famuli tuorum, solve polluti, labii reatum, Sancte Ioannes. illuminato. "Affinché i discepoli dalle corde vocali sciolte possano risuonare le meraviglie delle tue azioni, riscattare la colpa del labbro contaminato, San Giovanni." Nel XVII secolo Otto Gibelius sostituì l'UT con il DO.

Vangelo

Se guardiamo i tasti del pianoforte attraverso occhiali simbolici, incontriamo: il 13-1 (13 tasti con solo 12 designazioni di note) corrispondenti ai partecipanti all'Ultima Cena meno Giuda, i 5 tasti neri corrispondenti alle 5 ferite e l'8 tasti bianchi corrispondenti alla risurrezione dell'ottavo giorno. Tradimento-morte-resurrezione: il Vangelo in sintesi. Questo simbolismo si ritrova anche nella costruzione di uno strumento di Arnaut de Zwolle del 1440. Sono stati conservati numerosi strumenti con specifici riferimenti alla Bibbia.

Gerusalemme celeste

La città immateriale di Dio con 12 porte (Ap 21). Chiuso a formare un cerchio, la coincidenza dell'1 e del 13: 12 Il lampadario della cattedrale di Hildesheim (intorno al 1050) simboleggia la Gerusalemme celeste. Così, nonostante la descrizione della città come "a pianta quadrata e lunga quanto è larga", si immaginava anche che fosse rotonda, una forma altrettanto perfetta. Musica Praeludium Vitam Aeternam - la musica consente una premonizione del paradiso.

Conclusione

Complessivamente è riconoscibile la preoccupazione di rendere compatibile il patrimonio culturale dei Greci con il monoteismo, per cui il contenuto etico potrebbe essere adottato immutato. Ma cos'è questo?

Harmony prende il nome dalla dea greca Harmonia, la dea dell'armonia. Ci viene presentata alla guida di un carro trainato da un toro, un grifone e una tigre. Le viene quindi attribuita la capacità di mettere insieme personaggi incompatibili. Ciò può essere spiegato dalla sua origine, perché suo padre Ares era il dio della guerra, sua madre Afrodite la dea dell'amore. I genitori con nature così disparate devono aver sviluppato un modo speciale di andare d'accordo con loro.

Il riferimento ai simboli cristiani ha il carattere di una costruzione mirata: il conteggio dei passi da parte dei Greci fu convertito in un conteggio dei passi.

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Confronto tra la lettura greca e quella paleocristiana del sistema tonale

Con l'aggiunta del cromatico, è emerso un quadro diverso:

Il Vangelo della musica

Nel corso della Rivoluzione francese, il simbolismo è stato deliberatamente eliminato - il prim è diventato un unisono - così come sono stati compiuti sforzi per introdurre un nuovo calendario e l'introduzione di una settimana di 10 giorni e di una giornata di 10 ore. La visione del mondo era già stata scossa da Galileo Galilei e Johannes Kepler. L'opera di Charles Darwin "Sull'origine delle specie" fu pubblicata nel 1859 e quindi mise in discussione anche la storia della creazione.

Il contenuto etico, invece, non ha perso nulla della sua attualità e importanza di fronte ai conflitti armati.

© 2023 Aurelio Belz